Assistono ad un incidente sul lavoro, aggredita troupe di Rete Chiara

Sono stati aggrediti con un attrezzo di ferro lungo mezzo metro. Un giornalista e un operatore dell’emittente televisiva locale Rete Chiara sono finiti in ospedale. Stavano girando un servizio sui disagi idrici, quando hanno assistito ad un incidente sul lavoro, che è avvenuto sotto i loro occhi, in via Generale Cascino. Un uomo infatti è caduto da un’impalcatura. La troupe ha sentito i rumori e le urla che giungevano dal cantiere e per senso del dovere si è avvicinata per accertare cosa fosse accaduto. A quel punto un collega dell’operaio ferito si è avvicinato alla troupe, aggredendola pesantemente, forse perché convinto che il cameramen stesse riprendendo la scena dell’incidente. Da lì transitava per caso una pattuglia della guardia di finanza che ha bloccato l’aggressore identificandolo e chiamando i soccorsi. I collaboratori di Rete Chiara hanno preferito recarsi da soli al pronto soccorso dell’Ospedale di Gela. La telecamera è stata distrutta. Il giornalista ha subito un colpo al braccio ma non ha riportato fratture. Gonfiore, rossore e dolore sono stati tamponati con ghiaccio e farmaci . L’ operatore invece è riuscito a schivare i colpi ma ha subito la rottura degli occhiali e della telecamera che aveva nelle mani. Al pronto soccorso si è recato anche l’aggressore per monitorare le condizioni dell’operaio del cantiere e lì sono proseguite aggressioni e minacce. L’arrivo di una pattuglia di polizia ha sedato gli animi e poi l’aggressore si è scusato per quanto aveva fatto giustificando il momento di apprensione generale.